Ciao ragazze. è molto che non scrivo ma questo è stato un mese di fallimenti. Non sono dimagrita un grammo e ho appena finito di mangiare una tazza colma di latte e cereali.
Ma oggi non voglio parlarvi di quanto sono debole,
voglio parlarvi di quanto sono stronza.
Ho bisogno di parlarne con qualcuno, ho bisogno che qualcuno mi tiri uno schiaffo e mi urli
"cosa cazzo hai fatto?" ecco perché adesso sono qui a scrivervi dell'errore
più grande della mia vita.
Come ho potuto? Come ho
osato?
Non sarà una bella storia ma vi prego ascoltatela, così poi potrete insultarmi,
perché me lo merito.
Ero in prima media, ero grassa (leggermente in sovrappeso), ero insicura e senza autostima, un po' come adesso, insomma.
All'inizio dell'anno avevo fatto fatica ad ambientarmi ma alla fine ci sono riuscita.
I miei compagni erano simpatici: c'era M. la fan dei tokio hotel che mi ha trasmesso questa ossessione, c'era Ma. la ragazza
perfetta che cercavo invano di imitare e poi c'era
lei S. la ragazza grassa (molto più di me), triste e sola.
GRASSA TRISTE E SOLA. esattamente come me.
La differenza tra me e lei era che a lei tutti la prendevano in giro, mentre a me no.
Avrei dovuto capirla, sostenerla, confortarla, parlarle e invece
cos'ho fatto?
Mi sono unita alla combriccola che la insultava (tra queste persone c'era la mia migliore amica)
Non le dicevo le cose in faccia come gli altri ma
ridevo di lei, la insultavo e lei lo sapeva.
Non mi preoccupavo di tenerglielo nascosto.
Insultarla mi faceva sentire meno grassa, meno brutta.
Lei era peggio di me e questo mi ha dato un briciolo di autostima in più.
In seconda media ho iniziato a non insultarla più, ma ogni tanto qualche battutina su di lei veniva fuori
e io ridevo.
L'ho vista piangere
e ho continuato a ridere con gli altri.
L'ho vista piangere
e non mi importava.
L'ho vista piangere ed ero
contenta: meglio lei che me.
Anche se non la insultavo apertamente, io sono stata peggio degli altri.
Perché io
sapevo ciò che provava e me ne sono fregata.
Io sapevo come si sentiva
e non l'ho difesa.
Chissà quanto dolore le ho causato, chissà quanto ha pianto per causa mia.
Quando ho iniziato a mangiare meno di 500 calorie al giorno ho
pregato che lei superasse tutto questo, ho sperato che si dimenticasse tutto ma, a quanto pare, non è successo.
Ieri, ho incontrato la mia amica ecco cosa mi ha detto:
Lei: "te la ricordi S.?"
Io: "si, perché?"
Lei: "l'ho incontrata in pullman ieri, ma... assurdo!"
Io: "cosa?"
Lei: "è dimagrita! Adesso non ha più la pancia, te la ricordi la sua enorme pancia? il cocomero! Adesso è carina, è più magra di me." (io e lei abbiamo la stessa corporatura)
Io: "Ah si? wow!"
Lei: "ti giuro! è come se si fosse fatta la liposuzione! è come se qualcosa le avesse aspirato il grasso e fosse rimasto solo lo scheletro!)
mi stava per venire un
infarto.
Ho sentito il mio cuore perdere un colpo quando mi ha detto che era dimagrita.
Cos'ho fatto? porca puttana,
cos'ho fatto?
Magari è dimagrita in modo sano, magari è andata da una dietologa, insomma non la vedo da due anni e in due anni è possibile dimagrire così tanto.
Ma se non fosse così?
Magari in questo momento si sta ammazzando di esercizi
usando come motivazione i ragazzi che la prendevano in giro, tra cui c'ero anch'io.
Magari in questo momento sta
buttando nel water il suo pranzo.
Magari è l'autrice di uno dei
blog che seguo.
Magari si sta tagliando per non sentire la fame. magari sta
digiunando, soffrendo, mentendo e piangendo.
Tutto questo a causa mia.
Dio, speriamo che non sia così. Speriamo che sia dimagrita in modo sano.
Ma quante possibilità ci sono che un'adolescente obesa decida di fare una dieta sana?
e' colpa mia, cristo santo, è colpa mia.
Ho cercato di contattarla per
scusarmi, per spiegarmi, per fare
qualcosa! ma non ho il suo numero e su facebook non c'è, non so dove abita e non la trovo nemmeno sulle pagine bianche.
Faccio schifo, l'ho spinta nel fosso e ora non tornerà indietro.