lunedì 29 ottobre 2012

Mai guardarsi indietro, qualcosa può raggiungerti.

Eccomi qua.
Mi dispiace se sono sparita ma si è rotta la connessione a internet per qualche giorno.

La dieta sta andando bene e sono soddisfatta di me stessa.
I giorni precedenti mi sono limitata a controllarmi ma solo oggi ho ricominciato a contare le calorie e gli effetti si sentono: brontolio allo stomaco e mal di testa. Questo significa che sta funzionando.

Questa sera mia mamma mi ha offerto un pezzo di cioccolato.
Di solito non mi da mai niente di dolce perché sa che mio padre si arrabbia ma oggi, oggi che non ho sgarrato di una virgola si è presentata con quattro quadratini di cioccolato alla nocciola. Il mio preferito.

L'ho buttato nel water.
Non ho mai fatto una cosa simile in tutta la mia vita e ho una paura allucinante che lei possa scoprirmi in qualche modo.
E se per caso risale a galla e lei lo vede?  Ma che stronzata, non può risalire a galla.
mi sento così... non so come spiegarmi. Fin'ora mi sono limitata a digiunare e a contare le calorie di ogni singola cosa ma non sono mai arrivata a questo.
Fare finta di mangiare qualcosa ma in realtà buttarlo pur essendo consapevoli che qualcuno potrebbe scoprirlo... non so, è come se con questo gesto fossi passata automaticamente alla fase successiva.
è come se il mio cervello mi stesse urlando "adesso si fa sul serio".



D.A.
Colazione: caffè.
Pranzo: cibo spazzatura (176);
Cena: spinaci (20?); pezzo piccolissimo di frittata (100? boh.); mela (70);
Totale: 366 calorie.

Beh, ripensandoci oggi non è andata proprio bene. Quella frittata per esempio potevo risparmiarmela.
Per fortuna non ho mangiato tutta quella che mia madre mi aveva messo nel piatto, altrimenti le calorie sarebbero state 500 D:
Vabbè, è il primo giorno. Va bene così.

lunedì 22 ottobre 2012

Non ho più voglia di fare un cazzo.

E' da circa quattro mesi che ho smesso di provare a dimagrire.
Ero stanca di fallire così ho deciso di non provarci nemmeno, in modo da non rimanere delusa.

Mesi e mesi fa, quando ancora combattevo per avere un fisico perfetto, pensai "Che cosa farei durante il pomeriggio se non dovessi preoccuparmi di digiunare, di mangiare poco e di allenarmi?"
La mia risposta fu: niente.

E niente è esattamente quello che sto facendo ora.
Adesso che ho "rinunciato" al sogno della mia vita, mi sento vuota. Triste. Morta.
Prima avevo uno scopo, ora cos'ho? La scuola? Sto fallendo anche in quel campo.
Mangiare mi demoralizza e la mia tristezza condiziona tutto ciò che faccio.
Mesi fa credevo che se avessi smesso di allenarmi avrei avuto più tempo per studiare e la mia media sarebbe migliorata, ma mi sbagliavo. La mia media è peggiorata.
E volete sapere una cosa? Non me ne frega un cazzo.
Fino a pochi mesi fa volevo uscire con la media del nove e adesso? Adesso niente.
Chissene frega. è inutile. Tutto inutile. 

Prima la mattina mi svegliavo per un solo motivo: pesarmi.
Ora non ho più la voglia di alzarmi dal letto.
Prima immaginavo il mio futuro e mi vedevo con un corpo perfetto e bellissimo.
Ora non vedo nessun futuro.

Essere magra è ciò che ho sempre voluto. Il sogno che custodisco in segreto da quando ho sei anni.
E ora che mi sono arresa non ho più niente.

Domani ricomincio. Ricomincio davvero.
Non posso continuare così. Ho bisogno di sentirmi forte, di dare un senso alla mia vita.
Voglio vedere il mio corpo rimpicciolirsi sempre di più.
Questa volta ce la farò e sapete perché?
Perché ho capito che non posso fallire.

giovedì 11 ottobre 2012

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Magra.
Voglio essere magra, questo è ovvio. Ma magra quanto?
Quando penso a come vorrei che fosse il mio corpo mi viene in mente una ragazza alta, coi capelli lunghissimi e lisci come la seta, la pancia piatta, le costole che sporgono leggermente, le collarbones, le hipbones, le gambe lunghe e sottilissime. Cosce così sottili da riuscire a circondarle unendo i due pollici e i due indici delle mani, gambe così magre da distanziarsi l'una dall'altra di almeno cinque centimetri. 
è questo il mio obbiettivo.
Vedo il cibo come il nemico da combattere. Il nemico che vince ogni battaglia.
Il mio più grande desiderio è quello di riuscire a digiunare 3 giorni di fila senza problemi. 
Per me tutto questo è normale.
Ma poi torno al mondo reale e mi rendo conto che non lo è affatto. Non è normale pensarla così. 
Il corpo che vorrei avere è un corpo magro o è un corpo da anoressica? 
I pensieri che faccio sono normali? Le altre ragazze pensano queste cose?
Certo che no. 
Quando vedo il cibo vorrei buttarlo, quando mangio vorrei vomitare, quando mi sveglio vorrei non mangiare per niente, il pomeriggio invece di studiare vorrei fare esercizio fino a cadere per terra.
Eppure sono grassa. Grassa sul serio. Internet parla chiaro: sono in sovrappeso.

è come se dentro di me ci fosse un'anoressica che cerca in tutti i modi di uscire ma io non glielo permetto.
Perché lo sto facendo? 
Questo è il corpo che vorrei avere...